I velivoli destinati al raid, due SIAI 205 20/R, sono monomotori metallici quadriposto ad ala bassa e carrello triciclo retrattile. Il progetto è dell’ing. Alessandro Brena, che all’inizio degli anni ‘60 disegnò per la SIAI-Marchetti di Vergiate (VA) questo velivolo da turismo, caratterizzato da elevata robustezza, prestazioni e consumi moderati, uniti ad un notevole comfort in cabina (gli interni sono stati disegnati da Pininfarina).
Il motore è un Lycoming IO-360, propulsore di provata affidabilità, quattro cilindri a iniezione, che eroga 200 hp al livello del mare. In crociera il velivolo sviluppa una velocità di circa 210 km/h, consumando 35 lt. di benzina avio per ora. Nella configurazione “Long Range”, quella dei velivoli che verranno impiegati nel raid, l’autonomia è di circa 800 miglia nautiche (1.400 km).