DA: Karachi (OPKC) | A: Ahmedabad (VAAH) |
DATA PARTENZA:02 agosto | |
ORA PARTENZA : 15:00 (10:00z) | ORA D’ARRIVO :18:45 (13:15z) |
LUNGHEZZA (NM):322 in 3h. 15′ | LIVELLO DI VOLO: 5.500 ft |
METEO LUNGO LA ROTTA:BKN a 2.000 ft, OVC a 3.000 ft | |
TEMPERATURA AL DECOLLO/ATTERRAGGIO: 30°/35° ROUTING: DANGI – TELEM – VASLA |
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NOTE: …Ed eccoci in India. Ancora una disavventura in rotta, con un dietro-front quando eravamo nei pressi dello spazio aereo indiano. Cos’era successo? Dopo avere accettato il piano di volo, le autorità aeroportuali di Ahmedabad avevano realizzato che saremmo arrivati con tre ore di anticipo rispetto alla validità del permesso (c’era stato un bisticcio tra orari locali e zulu nella richiesta dei permessi di sorvolo).Dopo il nuovo rifornimento (e il nuovo pagamento di handling e diritti), nuova partenza e immediata conoscenza con la meteo monsonica: il controllo ci ha autorizzati a 5.500 ft VFR, il che è una specie di non-senso, dal momento che eravamo in condizioni IMC da manuale.Una pioggerellina fine ci ha accompagnato fin quasi all’arrivo ad Ahmedabad,dove si è invece affacciato un timido sole. Vettoramento radar e avvicinamento ILS per la pista 23, fino all’atterraggio nella capitale del Gujarat, lo Stato flagellato dal recente terremoto. In aeroporto disavventura dell’equipaggio di Alfa-Bravo, “pizzicato” a fotografarsi come i turisti americani davanti al Colosseo. Immediato arrivo di guardie e intelligence e, a seguire, immediato “cazziatone” nell’ufficio del direttore dell’aeroporto. Pare che gli Indiani a queste cose tengano molto. Domani si va a Nagpur, nel cuore dell’India. |