DA: Nagpur (VANP) | A: Jamshedpur (VEJS) |
DATA PARTENZA:04 agosto | |
ORA PARTENZA : 11:52 (06:22z) | ORA D’ARRIVO :17:00 (11:30z) |
LUNGHEZZA (NM):410 in 5h.07′ | LIVELLO DI VOLO: 5.500 ft iniz., poi 2000 ft AGL |
METEO LUNGO LA ROTTA:SCT a 2.000 ft, BKN a 3.500 ft con occasionali CB e pioggia, BKN a 10.000 ft. | |
TEMPERATURA AL DECOLLO/ATTERRAGGIO: 35°/23° C. ROUTING: G450 – NIPAD – KINKI |
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NOTE: Ancora una giornata particolarmente difficile. Malgrado le procedure di partenza siano state accelerate da un gentilissimo direttore di aeroporto, che si è messo al nostro servizio . Al momento della messa in moto doccia fredda sull’Alfa Bravo: tutto lo stack delle radio è completamente allagato e inutilizzabile. Evidentemente le precipitazioni straordinarie di stanotte hanno generato un’abbondante via d’acqua all’interno del velivolo. Dopo una rapida consultazione, gli apparati vengono sbarcati. Dentro ogni radio si ode lo sciabordio dell’acqua, ma non ci si perde d’animo. Scortati dalle immancabili guardie, dalla security e dal direttore di aeroporto, di corsa verso il terminal, alla toilette femminile, che dispone di un termoventilatore per asciugare le mani. Uno ad uno, tutti gli apparati vengono aperti, posti sotto al getto dell’aria calda e asciugati. Si torna al velivolo e, con grande sorpresa, funziona tutto meglio di prima. Ecco perché questa roba Bendix/King costa quello che costa! Faccio un’altra scappata all’ufficio meteo e si scopre che la fenomenologia monsonica che si muove in asse SE-NW, interessa la nostra rotta, nella forma di CB, pioggia e forte vento in prua. Decolliamo, ma si comprende immediatamente che raggiungere Calcutta in un colpo solo sarà dura: la nostra GS oscilla tra i 70 e gli 80 nodi e più avanti dovremo prendere una decisione in merito a un eventuale aeroporto alternato. Intanto abbiamo modo di ammirare gli splendidi scenari intorno a noi: formazioni nuvolose di ogni tipo, “pettinate” dal teso vento orientale, ci offrono spunto per un po’ di creatività. Passare attraverso, sotto o sopra? O fare lo slalom? Ogni tanto Alfa-Bravo e Sierra-Tango si reincontrano dopo avere aggirato un CB da direzioni opposte. Di sotto, l’opera della natura è spettacolare, con le piogge torrenziali di questo periodo che hanno modificato la realtà locale. Quelli che in origine erano – e sulla carta sono così rappresentati – fiumiciattoli sono imponenti corsi d’acqua limacciosi. Ovunque laghi e pozze alluvionali a testimoniare la saturazione della capacità drenante del terreno. Nel frattempo viene presa la decisione di atterrare a Jamshedpur, regolarmente scelto come alternato. Il controllore di torre fa del suo meglio per proibirci di atterrare, ma il nostro tono fermo lo convince ad essere cooperativo. All’arrivo la solita folla di curiosi, ATC e security. Abbiamo in mente di rifornire e continuare per Calcutta, ma è una chimera: malgrado tutti i nostri sforzi, l’aeroporto di Jamshedpur, che non è strumentale, chiude per effemeridi. Non ci resta che trovare un albergo in questa città che rappresenta la siderurgia indiana e andare a riposare: domani è un altro giorno. Vediamo cosa riusciremo a fare.Un messaggio da Frank Pecorari alla sorella Luisella, alla moglie, al figlio e a tutti gli amici di Graffignano e Celleno. Frank dice che con queste diavolerie (tipo internet) lui non ci dialoga, ma saluta e ringrazia tutti. Comunque tutti i messaggi in arrivo gli vengono regolarmente consegnati. Tranquilli: Frank Pecorari “becca” sempre più posta di tutti noi altri messi insieme! Comunque, un giorno che avremo tempo di farlo, prometto di trascinarlo davanti al pc. |